Esploriamo le innovazioni rivoluzionarie del Podcasting 2.0, con particolare attenzione alle funzionalità offerte da RSS.com. Viene introdotta la possibilità di creare episodi in diretta streaming (‘Live item’) per un coinvolgimento immediato del pubblico. Si evidenziano inoltre i capitoli con copertine personalizzate per una navigazione intuitiva, i soundbite come trailer promozionali, e la pubblicazione diretta su YouTube. L’articolo menziona anche la trascrizione automatica per l’accessibilità e la funzione di sostituzione dei file audio per una maggiore flessibilità, trasformando il podcasting in un media integrato e multicanale.
Un nuovo episodio in diretta streaming o registrato?
Una delle nuove e più entusiasmanti funzioni del Podcasting 2.0 implementate in modo stabile da RSS.com – sempre previa attivazione da Impostazioni – Funzionalità Podcasting 2.0 – è la possibilità di creare una diretta in streaming. Questa funzione si chiama Live item.
Quando create un nuovo episodio del vostro podcast potete scegliere tra una classica trasmissione la cui pubblicazione può anche essere programmata nel tempo, e un Episodio in Diretta (Live item).

Ovviamente dovete conoscere le modalità tecniche per avviare uno streaming, di cui non ci occupiamo qui. Il supporto di RSS.com offre delle indicazioni in merito alle modalità e alle applicazioni da impiegare.

La diretta è molto “radiofonica”, può coprire eventi di attualità, viaggi ed esperienze di vario genere e tenete conto che è importante anche per stabilire contatti diretti con il pubblico, quale che siano la natura e il format del vostro podcast.
Terminata la diretta avrete semplicemente un nuovo episodio che verrà distribuito nei diversi canali come al solito.
Capitoli, soundbits, YouTube
Un’altra importante innovazione del Podcasting 2.0 risiede nel fatto che l’episodio può contenere dei capitoli (2) che permettono all’ascoltare di navigare all’interno del file audio come se fosse un indice e di mostrare una cover (immagine, grafica, illustrazione) per ciascun capitolo. Questa possibilità esisteva già a partire dal 2006 e poi venne abbandonata. Il recente rilancio del podcasting, che ha incontrato i favori di un pubblico di massa, l’ha, come dire? rispolverata, adeguandola. ai tempi.
Normalmente i capitoli sono utili per indicare diversi temi o diversi ospiti e personaggi, le tappe di un itinerario, i passaggi di una procedura. Non tutte le piattaforme di podcast accettano questa funzionalità avanzata, che però sta diventando uno standard, perché è molto funzional e utile per l’ascoltatore – spettatore.
Oltre ai capitoli puoi anche creare un episodio soundbite (3), cioè un’anteprima del podcast da distribuire come trailer.
Anche il soundbite è una opzione aggiunta recentemente e nella maggior parte dei casi non è mostrata all’interno delle principali directory di podcast come Apple Podcast e Spotify, ma solo all’interno del sito pubblico del tuo show in RSS.com.
Inoltre l’episodio può essere pubblicato da RSS.com in un canale YouTube (4)che può diventare una playlist specifica e un vero e proprio podcast. Vediamo più avanti questa funzione particolarmente importante per l’integrazione multicanale del Podcasting 2.0.
RSS.com offre anche una utilissima funzione di trascrizione (1) della registrazione in un testo temporizzato in secondi.
Ed è possibile anche sostituire (6) il file audio mp3, anche. se è già stato pubblicato.
Qui vengono riassunte alcune funzioni.

1. Trascrive il testo della trasmissione automaticamente, oppure nello spazio della trascrizione puoi inserire un testo qualsiasi.
2. Aggiunge dei capitoli che possono essere identificati ciascuno da una specifica immagine (copertina di capitolo). Ogni capitolo può anche contenere un link a una pagina web esterna.
3. Creazione del soundbit (il trailer dell’episodio), usando una parte del contenuto della trasmissione.
4. Pubblicazione in YouTube. Se sono stati creati dei capitoli RSS.com utilizzerà le cover dei capitoli per creare il filmato, altrimenti aggiungerà cover di capitolo specifiche.
5. Stagione ed episodio.
6. Modifica o cancella l’episodio, è possibile anche sostituire il file audio.
7. Strumenti di condivisione anche per incorporare l’episodio in una pagina WEB con un player di ascolto.
Un media che si integra con altri media
Tutte queste funzioni fanno del podcasting un media che si integra con altri media, una sorta di contenuto di contenuti. Il file audio mp3 può fornire, insieme alla trasmissione vera e propria, anche la trascrizione delle registrazione di un evento, di una sessione di formazione, di una riunione. L’episodio può essere impiegato per descrivere un prodotto corredato anche di immagini specifiche nei diversi capitoli e anche di link esterni a cataloghi, prodotti, filmati, a quello che volete. Con la pubblicazione come video in YouTube fornite anche un’altra opportunità di fruizione al pubblico.



Podroll, collegare i podcast fra loro
Una funzione molto interessante del Podcasting 2.0 implementata da RSS.com è la possibilità di collegare alcuni podcast fra loro. Questi verranno mostrati nella landing page del podcast pubblicato con RSS.com, nella scheda Raccomandazioni. Non è una funzione diffusa nelle piattaforme tradizionali, appartiene a RSS.com e riguarda la struttura della landing page del podcast creata con questo servizio. Resta comunque una iniziativa meritevole e molto funzionale, perché il podcaster può collegare altri suoi podcast, oppure può creare una piccola rete di contatti con altri colleghi.
Nelle Impostazioni bisogna utilizzare la voce Podroll.

Il pulsante Aggiungi Show ti permette di collegare altri podcast alla tua landing page.

I podcast che hai segnalato appaiono in una specifica sezione della landing page che si chiama Raccomandazioni..
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