Io ero lì proprio per fare foto e per cercare ispirazione. Ho scattato questa foto nel Qeens, in Astoria. Durante l’incontro ne abbiamo parlato con grande libertà.
Abbiamo affrontato anche i temi:
- come puoi cambiare il mondo con una foto (storytelling);
- come creare una foto e film gallery;
- come lasciarsi ispirare
- e tanti altri argomenti che sono emersi.
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TRIBUTE TO NYC 5 DAYS AFTER COVID 19
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ITALIANO
Quando è scoppiata la pandemia e poi i voli sono stati fermati (il mio era l’ultimo disponibile per l’Italia), ero a New York per fare foto. Era tra febbraio e marzo 2020. Questo libro raccoglie oltre 300 foto di quei giorni. Vado a New York solo per fare fotografie. Mi siedo in una strada deserta, bevo un caffè in un locale dove molti lavorano ai loro computer, osservo le persone, i luoghi. Non faccio il turista. Giro a piedi di giorno e un po’ di notte seguendo solo l’istinto, cercando ispirazione e stando da solo. Questo libro è il mio modo di ricordare quello che NYC mi ha dato e di ringraziare la città e le persone che ci vivono. Spero che il pubblico lo
ENGLISH
When the pandemic broke out and then the flights were stopped (mine was the last one available to Italy), I was in New York taking photos. It was between February and March 2020. This book collects over 300 photos from those days. I go to New York just to take pictures. I sit in a deserted street, I drink coffee in a place where many people work on their computers, I observe people, places. I don’t go as a tourist. I walk around during the day and a little at night just following my instinct, looking for inspiration and being alone. This book is my way of remembering what NYC has given me and of thanking the city and the people who live there. I hope the public will appreciate it.
FRANCAISE
Lorsque la pandémie a éclaté et les vols ont été arrêtés (le mien était le dernier disponible pour l’Italie), j’étais à New York pour prendre des photos. C’était entre février et mars 2020. Ce livre rassemble plus de 300 photos de cette époque. Je vais à New York juste pour prendre des photos. Je m’assieds dans une rue déserte, je bois un café dans un endroit où de nombreuses personnes travaillent sur leur ordinateur, j’observe les gens, les lieux. Je ne suis pas un touriste. Je me promène pendant la journée et un peu la nuit, en suivant mon instinct, en cherchant l’inspiration et en étant seul. Ce livre est ma façon de me souvenir de ce que NYC m’a donné et de remercier la ville et les gens qui y vivent. J’espère que le public l’appréciera.
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