Alberto Pian

Alberto Pian

podcasting

ORALITÀ E NARRAZIONE. LA COSTRUZIONE DELLA SUSPENSE NELLA TRASMISSIONE CHE SCONVOLSE L’AMERICA. LA GUERRA DEI MONDI, 1938, ORSON WELLES

Analizziamo i primi quindici minuti della famosa trasmissione radiofonica che andò in onda il 30 ottobre del 1938, nella sera di Halloween. Il nostro scopo, dal punto di vista dello storytelling, è capire come funziona lo statuto audio (radiofonia, podcasting), nella costruzione della suspense in un radiodramma. La trasmissione, che venne diffusa in diretta, fu presa molto seriamente dalla popolazione americana che venne coinvolta in una ondata di panico generale provocata dal timore che fosse in corso una reale invasione extraterrestre.

CHE COS’È IL PODCASTING (2)

Pubblicazione a puntate delle bozze del primo capitolo del libro Podcasting! in uscita nella primavera del 2023. Parte 2. In capitolo, pubblicato a puntate, ripercorriamo le fonti storiche del podcasting per capire che cos’è esattamente e perché è stata una rivoluzione che contrappone filosofie e visioni differenti sulla distribuzione e fruizione di contenuti. Vediamo anche quali errori e inesattezze circolano oggi sul podcasting analizzando alcuni esempi concreti.

CHE COS’È IL PODCASTING? (1)

Pubblicazione a puntate delle bozze del primo capitolo del libro Podcasting! in uscita nella primavera del 2023. Parte 2. In capitolo, pubblicato a puntate, ripercorriamo le fonti storiche del podcasting per capire che cos’è esattamente e perché è stata una rivoluzione che contrappone filosofie e visioni differenti sulla distribuzione e fruizione di contenuti. Vediamo anche quali errori e inesattezze circolano oggi sul podcasting analizzando alcuni esempi concreti.

RACCONTARE CONTANDO. ESERCIZI PER STORYTELLER (aspiranti o affermati)

Il conteggio delle parole o delle battute è sempre stato un potente strumento di una ristretta cerchia di persone specializzate: i redattori, i correttori di bozze, gli autori di testi, gli sceneggiatori. Raramente, o quasi mai si utilizzano questi strumenti per una formazione nel campo dello storytelling.  Quando viene proposto un esercizio narrativo spesso sorge la domanda:”Quanto deve essere lungo?” La risposta di solito è:  “Una pagina… Un foglio… Non troppo lungo…” Raramente, o quasi mai, si dice 1800 battute, 2 cartelle redazionali, 300 parole.

LA SCOMODA LEZIONE DEL TEATRO DELL’ASSURDO PER LA COMUNICAZIONE DI OGGI

L’assurdo è rivoluzionario, per questo ogni suo riferimento deve essere soppresso. Eugène Ionesco diceva: ”Il teatro è essenzialmente rivelazione di cose mostruose, o di condizioni mostruose, senza immagini o di immagini che portiamo in noi.” L’assurdo oggi è straordinariamente attuale proprio perché ci è evitato in tutti modi di doverlo affrontare. La cultura di massa può avere tutte le caratteristiche che si vuole, dalle più brutali, violente, sessiste, razziste, pornografiche al loro finto “contrario”, buonista, educato, moralista, politicamente corretto, paternalista, tranne una: svelare l’assurdo, mostrarne l’esistenza. Questo è comune a qualsiasi comunicazione, perciò diffidiamo di tutto ciò che viene comunicato. Leggiamo due brani tratti da Aspettando Godot (S. Beckett) e La lezione (E. Jonesco), per chiarire questi concetti.